Il volto umano e la sua rappresentazione, l’ambiguità del genere ritratto; la terra, i suoi rilievi, i suoi paesaggi, i suoi oceani, i suoi profili e le sue forme, tra natura e artificio, tra cartografie antiche e moderni skyline.
Attorno a ciò ruota la mostra cardine della seconda edizione della Biennale Disegno 2016. Protagonista il confronto e il dialogo tra opere antiche e opere moderne e contemporanee che trovano spazio nella Sala delle Teche al Museo della Città e nella centralissima FAR Fabbrica Arte Rimini. Si avvicendano disegni da collezioni pubbliche e private straniere e italiane di grande prestigio. Autori tra cui, Giovan Battista Tiepolo, Federico Barocci, Giovan Battista Piazzetta, Rosalba Carriera, Guercino, Guido Reni, Bartolomeo Passerotti in diretta connessione con opere di Lucio Fontana, Domenico Rambelli, Luigi Russolo, Umberto Boccioni, David Hockney.
La Collezione Ramo ha contribuito alla mostra con disegni di Russolo, Boccioni e Pistoletto.